1. Studio dell'architettura sul taccuino
Dalle revisioni di oggi è emerso che pochi studenti hanno iniziato a studiare ed analizzare l'architettura assegnata. Lo studio deve essere compiuto attraverso disegni personali sul taccuino e su carta schizzi. Essi devono mostrare le caratteristiche compositive del progetto.
Alcuni esempi di pagine di taccuino, su come intendiamo che sia svolto tale studio, sono disponibili su dropbox in Materiale Didattico\7. Ext. 1 - Rappresentazione Progetto.
2. Per Lunedì 01/ aprile dovete portare:
- i disegni di studio sul taccuino e/o carta schizzi
- il menabò formato 50x70 cm su carta schizzi realizzato a mano libera con pennarelli colorati (tipo Lumocolor). Il menabò è il progetto dell'extempore 1, il quale deve mostrare come intendete comporre la tavola, quali disegni inserire e a quale scala di rappresentazione. Il menabò verrà approvato, firmato e valutato. Soltanto dopo l'approvazione sarà possibile iniziare l'extempore 1 sul cartoncino.
3. Contenuti e disegni da inserire nell'extempore 1
Dovete innanzitutto studiare il progetto in tutte le sue parti (compositive, strutturali, geometriche, materiche). Non vogliamo vedere disegni “ricopiati” in maniera passiva. Dovete capire il progetto e spiegarlo tramite dei disegni finalizzati alla conoscenza dell’architettura.
Nell'extempore 1 devono essere presenti i seguenti disegni:
- schemi in pianta con
- ingressi e percorsi
- funzioni
- pieni/vuoti
- servito/servente
- collegamenti verticali
- struttura/tamponatura
- rapporto interno/esterno
- trasparenza/opacità
- luce/ombra
- eventuale geometria della facciata o della pianta
- schemi in assonometria per la comprensione dei volumi con brevi appunti
- piante 1:200 e/o 1:100 e/o 1:50 (stralci): disegnate bene come da normativa grafica
- sezioni 1:200 e/o 1:100 : disegnate bene come da normativa grafica; dovete farle in punti per voi significativi; non dovete ricopiare passivamente quelle presenti sul materiale fornito.
- prospetti 1:200 e/o 1:100 e/o 1:50 (stralci): disegnati bene come da normativa grafica; scegliete quelli maggiormente esplicativi del progetto; non dovete disegnarli necessariamente tutti.
- spaccati assonometrici o esplosi.
- titolo con nome dell'architettura, autore e anno; la scritta deve essere costruita con le squadrette e deve avere un'altezza di massimo due centimetri. Nelle tavole verticali deve stare in alto a partire dal margine sinistro. Nelle tavole orizzontali deve stare in basso a partire dal margine sinistro. L'altezza delle didascalie deve essere di 3 mm e le scritte devono essere costruite entro due righe leggere. Le didascalie devono stare tutte in basso ai disegni o a destra o a sinistra.
I disegni devono essere eseguiti nelle diverse scale convenzionali a matita tramite le squadrette. Dovete stabilire voi quali scale di rappresentazione sono più adeguate per il racconto del vostro progetto, in base alle dimensioni. In caso di dimensioni eccessive, potete fare degli stralci.
Tutti i disegni devono essere realizzati seguendo le indicazioni della dispensa sulla normativa grafica disponibile su dropbox in Materiale Didattico\4. Dispense.
Tutti i disegni devono essere realizzati seguendo le indicazioni della dispensa sulla normativa grafica disponibile su dropbox in Materiale Didattico\4. Dispense.
Disegni da fare secondo le indicazioni della dispensa:
- Pianta al 100 o 200
- applicazione della normativa
- differenza tra parti sezionate e proiettate
- scala con verso di salita e taglio a seconda del piano di sezione
- infissi al 100 o 200
- porte al 100 o 200
- quote
- scritte descrittive
- linea tratto-punto che indica dove passa il piano di sezione
- Prospetto al 100 o 200
- applicazione della normativa
- differenza tra parti sezionate e proiettate
- infissi al 100 o 200
- porte al 100 o 200
- quote
- scritte descrittive
- Sezione al 100 o 200
- applicazione della normativa
- differenza tra parti sezionate e proiettate
- infissi al 100 o 200
- porte al 100 o 200
- quote
- scritte descrittive
Si raccomanda di fare attenzione al disegno delle sezioni e alla loro corrispondenza con la pianta e il piano di sezione.
Giovedì 04 aprile dovete venire con la tavola già costruita tutta a matita. Le costruzioni non devono essere cancellate, anzi devono essere tutte visibili.
4. Cartoncino da usare per l'extempore 1
Il cartoncino sul quale fare l'extempore 1 è il Montval in cellulosa. Il bordo ideale (squadratura) dal margine del foglio è circa 2/3 cm.
Esempi di extempore 1 degli anni passati (presentano le prospettive; voi non dovete tenerne conto) sono su dropbox in Materiale Didattico\7. Ext. 1 - Rappresentazione Progetto.