LUNEDI’ 16/04 CI SARA’ LA VERIFICA DEL TACCUINO RELATIVA ALLA PRIMA FASE
Devono esserci minimo 25 pagine ben fatte, cioè contenenti disegni non lasciati a metà bensì portati a termine, accurati, costruiti correttamente; le pagine non devono avere scarabocchi, devono essere “piene”, devono avere le indicazioni sul soggetto e la tecnica e il numero progressivo.
I contenuti, ricapitolando a grandi linee il programma finora eseguito, riguardano:
- le prove grafiche
- gli esercizi bi-settimanali
- le uscite a piacere
- gli esercizi svolti in aula
- i disegni dal vero dei sopralluoghi
- le viste prospettiche dei sopralluoghi analizzate dalle fotografie applicando la dispensa “Dalla foto al disegno”
- la planimetria del Tridente
- le essenze arboree
- il menabò dell’Extempore 1
- eventuali appunti scritto-grafici delle lezioni
Le extempore corrette ieri sono state lasciate in portineria dentro una busta. Potete passare e riprenderle.
In generale, sulle viste della tavola dovete:
- continuare il lavoro applicando le correzioni annotate; potete portare la tavola durante le lezioni per farla revisionare
- definire bene l’architettura (spessori dei muri, delle cornici, delle trabeazioni, delle specchiature, degli infissi, dei costoloni; aggetti delle coperture, dei timpani, delle trabeazioni; materia delle superfici opache; vetro con trasparenze e riflessi; piani delle superfici e piani di lettura)
- prestare attenzione alla costruzione prospettica e geometrica lasciando ben visibili tutte le costruzioni
- riprendere con la squadra e la matita tutte le linee storte e non precise
- privilegiare l’aspetto architettonico piuttosto che quello grafico, il quale non deve mai annullare o prendere il sopravvento sull’architettura
- allenarvi con il trattamento grafico sul taccuino prima di applicarlo sulla tavola, altrimenti rischiate di rovinare l’extempore
- costruire ogni cupola e ogni arco in prospettiva
- evitare le campiture piene a macchia e lasciare la trama dei segni ben visibile
- evitare i segni marcati e grossolani
- evitare le masse pesanti della vegetazione
In generale, sulla planimetria della tavola dovete:
- definire bene l’architettura
- differenziare gli elementi con diversi tipi di tratto o trattamento (architettura, marciapiedi, vegetazione, acqua)
- disegnare le alberature nella loro esatta posizione (dove sono collocati i platani del Lungotevere?! Controllate di averli inseriti nella loro reale posizione)
- differenziare le coperture (a falda e piane)
- aggiungere le ombre, ove necessario, in maniera precisa e accurata prestando attenzione alla campitura
- annotare i nomi delle strade, delle emergenze architettoniche e dei ponti
- annotare le quote planimetriche e altimetriche
- segnare il nord
Su ftp trovate del materiale utile per portare avanti l’extempore:
- Riferimenti ed esempi di alberi, acqua, planimetrie, figure umane - Il percorso è il seguente: Cianci > Materiale Didattico > Disegno dell'Architettura 2009/2010 > 4-Riferimenti ed Esempi
- Foto di ogni edificio di Piazza Augusto - Il percorso è: Cianci > Materiale Didattico > Disegno dell'Architettura 2009/2010 > 5-Piazza Augusto Imperatore > relativa cartella
- Planimetrie, foto aeree e Atlante di Roma - Il percorso è: Cianci > Materiale Didattico > Disegno dell'Architettura 2009/2010 > 5-Piazza Augusto Imperatore > 1-Cartografia Attuale > "1-Planimetrie".
Buon lavoro!