06/05/2016 - Indicazioni per l'Extempore 2

Di seguito trovate tutte le indicazioni per svolgere l'Extempore 2. Vi ricordiamo che Lunedì 09 e Martedì 10 Maggio lavoreremo in aula all'Extempore. Per lunedì dovete impostare tutta la tavola a matita in maniera precisa, rigorosa e accurata tramite le squadrette, rispettando i contenuti sotto descritti.

Non dovete fare nessun trattamento chiaroscurale. Potete fare delle prove grafiche sul taccuino in modo da farcele vedere in aula.

Martedì 10 Maggio al termine della lezione ritireremo l'Extempore per correggerla e valutarla.

L'Extempore 2 verte sullo studio e la rappresentazione di un progetto. Dovete innanzitutto studiare il progetto in tutte le sue parti (compositive, strutturali, geometriche, materiche). Non vogliamo vedere disegni “ricopiati” in maniera passiva. Dovete innanzitutto capire il progetto, dopodiché dovete spiegarlo tramite dei disegni finalizzati alla conoscenza dell’architettura.

Cartoncino

Il cartoncino da usare per l'extempore è formato 50x70 cm, grammatura 300 gr/mq, semiruvido. Alcune marche, che hanno formati di qualche centimentro in più, vanno bene ugualmente. Il bordo ideale (squadratura) dal margine del foglio può variare dai 2 ai 3 cm.

Il cartoncino da usare deve essere uno dei seguenti:
  • Canson Montval, per acquerello, 50x65 cm, 300 gr/mq
  • Schoeller, liscio, 51x73 cm, 300 gr/mq
  • Qualsiasi altra marca che rispecchi le caratteristiche descritte sopra
Vi segnaliamo alcuni punti vendita:
  • "Il Disegno", Testaccio
  • "Area Stampa", Testaccio
  • "Vertecchi", Via Santa Croce
  • "Poggi", Via del Gesù (Pantheon)
  • "Poggi", Piazza Mastai (Trastevere)
  • "Arte3", Via del Fiume (Via Ripetta)
Schemi o ideogrammi compositivi:
Potete inserire schemi rigurdanti:
  • struttura/tamponatura
  • ingressi e percorsi (orizzontali e verticali)
  • servito/servente
  • pieni/vuoti
  • trasparenza/opacità
  • luce/ombra
  • funzioni
  • eventuale geometria della facciata o della pianta
  • articolazione volumetrica
Da fare in scala convenzionale oppure con il righello metrico; possono avere brevi annotazioni o appunti di spiegazione.

Disegni rigorosi di normativa:
  • Planimetria o planivolumetrico di inquadramento (1:2000 o 1:1000 o 1:500 a seconda del tema)
  • Pianta/e  (1:500, 1:200, 1:100, 1:50 a seconda del tema)
  • Prospetto/i (1:500, 1:200, 1:100, 1:50 a seconda del tema)
  • Sezione/i (1:500, 1:200, 1:100, 1:50 a seconda del tema)
  • Spaccati assonometrici o esplosi
Devono essere eseguiti nelle diverse scale convenzionali (1:500, 1:200, 1:100, 1:50) a matita o a china, tramite le squadrette. Dovete stabilire voi quali scale di rappresentazione sono più adeguate per il racconto del vostro progetto, in base alle dimensioni. In caso di dimensioni eccessive, potete fare degli stralci. 
I disegni devono avere le quote planimetriche (parziali e totali) e altimetriche.
Dovete rispettare le convenzioni degli spessori del tratto a seconda della scala alla quale state disegnando. 

Prendete come rifermento la dispensa "Normativa grafica".